Niccolò BanfiAlla ricerca dell’isola che non c’è
Un viaggio che invita a sognare, a osservare, a lasciarsi attraversare dalla bellezza di un pianeta che resiste, fragile e potente. La scoperta di come oceano, silenzio e solitudine possono diventare uno specchio per l’anima.
Appassionato da sempre di fotografia e viaggi, fino a pochi anni fa Niccolò Banfi lavorava a Milano nel settore della moda. Dopo il Covid e l’isolamento, ha sentito il richiamo degli oceani, dei territori lontani dove il turismo di massa non è ancora arrivato e ha colto l’opportunità di imbarcarsi su Europa, un meraviglioso veliero olandese a tre alberi. In questo libro, grazie anche alle sue splendide fotografie, racconta cosa si prova, cosa si vede, cosa si pensa solcando i mari per mesi, tra silenzi e tempeste. Salpato nel 2024 dall’Isola di Pasqua nell’Oceano Pacifico, ha raggiunto le Isole Gambier, poi le Marchesi e le Isole della Società, passando per Tonga e approdando infine alle Isole Fiji. Seimilacinquecento miglia e tre mesi di navigazione in cui l’oceano, protagonista di queste pagine, è un compagno mutevole, spietato e generoso che diventa sfida continua anche per la mente. Scrittura e immagini rivelano paesaggi mozzafiato, una natura meravigliosa, incontri emozionanti con animali e culture ancestrali e con valori e abitudini che fanno riflettere sui segni visibili, anche in quei paradisi, dei danni che l’uomo sta causando al pianeta. Per chi sogna terre lontane, per chi è attratto dall’ignoto ed è alla ricerca di una comprensione più profonda di sé stesso, un libro che invita a rallentare, a contemplare, a farsi domande e ad accogliere nuove risposte.